Ma chi ho sposato?
Risposta a Sabrina
Domanda:
Buongiorno, l’argomento amore per me è fonte di grande dispiacere ultimamente. Ho 49 anni, credevo di avere una famiglia felice, sposata da 15 anni con due bambini sani, un rapporto di coppia tranquillo, forse ci parlavamo poco di noi da un po’ di tempo ma mio marito è sempre stato di poche parole, ma presente per noi, premuroso, e non mi stupivo per questo. Poi all’improvviso tutto crolla, scopro che si vede con un’altra donna e me lo confessa subito apertamente e in quattro e quattro otto se ne va di casa e ci lascia, senza spiegazioni. Non lo riconosco più, non ho sposato l’uomo freddo che viene a prendere di fretta e svogliatamente i bambini per un’ora e neanche mi guarda negli occhi..e allora
chi ho sposato, se non ritrovo niente adesso di quell’uomo? Grazie, Sabrina
Risposta:
Cara Sabrina, mi racconti un'esperienza dolorosa che tristemente accomuna molte donne oggi. Non voglio rischiare in poche parole di sminuirla o semplificarla, né di entrare superficialmente nella tua storia di vita affettiva e matrimoniale con riflessioni che per me richiedono un rapporto di conoscenza e di fiducia fra noi, in modo da essere sensate e utili, misurate sulla tua effettiva esperienza e storia individuale. Quello che posso dirti è che credo personalmente e professionalmente nel valore del prendersi noi cura di noi stessi e del coltivare il bene che ci vogliamo, proprio nei momenti di grande sofferenza emotiva, proprio quando veniamo abbandonati, traditi, feriti. Ciascuno ha i propri modi per abbracciarsi e nutrirsi nei momenti di difficoltà, la relazione di aiuto è uno di questi e può essere fonte di conforto, sollievo e in prospettiva anche di ripartenza.
Ti abbraccio, Simona
Risposta a Sabrina
Domanda:
Buongiorno, l’argomento amore per me è fonte di grande dispiacere ultimamente. Ho 49 anni, credevo di avere una famiglia felice, sposata da 15 anni con due bambini sani, un rapporto di coppia tranquillo, forse ci parlavamo poco di noi da un po’ di tempo ma mio marito è sempre stato di poche parole, ma presente per noi, premuroso, e non mi stupivo per questo. Poi all’improvviso tutto crolla, scopro che si vede con un’altra donna e me lo confessa subito apertamente e in quattro e quattro otto se ne va di casa e ci lascia, senza spiegazioni. Non lo riconosco più, non ho sposato l’uomo freddo che viene a prendere di fretta e svogliatamente i bambini per un’ora e neanche mi guarda negli occhi..e allora
chi ho sposato, se non ritrovo niente adesso di quell’uomo? Grazie, Sabrina
Risposta:
Cara Sabrina, mi racconti un'esperienza dolorosa che tristemente accomuna molte donne oggi. Non voglio rischiare in poche parole di sminuirla o semplificarla, né di entrare superficialmente nella tua storia di vita affettiva e matrimoniale con riflessioni che per me richiedono un rapporto di conoscenza e di fiducia fra noi, in modo da essere sensate e utili, misurate sulla tua effettiva esperienza e storia individuale. Quello che posso dirti è che credo personalmente e professionalmente nel valore del prendersi noi cura di noi stessi e del coltivare il bene che ci vogliamo, proprio nei momenti di grande sofferenza emotiva, proprio quando veniamo abbandonati, traditi, feriti. Ciascuno ha i propri modi per abbracciarsi e nutrirsi nei momenti di difficoltà, la relazione di aiuto è uno di questi e può essere fonte di conforto, sollievo e in prospettiva anche di ripartenza.
Ti abbraccio, Simona